Caduta dei capelli nell'uomo e nella donna: perché avviene e cosa fare

20/02/2024

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Capelli sani e rigogliosi sono stati simbolo di poterebellezza e forza sin dall'antichità. Anche oggi, avere capelli curati riveste un ruolo fondamentale nell’immagine che presentiamo in società.

Ma cosa sono i capelli?

I capelli sono le estremità pilifere che crescono sulla cute del cranio e sono costituiti per lo più da cheratina, acqua, molecole grasse, pigmenti che ne determinano la colorazionemelanina.

Ogni capello attraversa un ciclo vitale di tre fasi:

  1. fase di crescita (Anagen): rappresenta il momento in cui il capello cresce, con una durata che varia dai 2 ai 6 anni;
  2. fase di riposo (Catagen): rappresenta la fase di diminuzione della crescita e dura in media dai 7 ai 21 giorni;
  3. fase di caduta (Telogen): rappresenta la fase di riposo del follicolo: il sacco follicolare risale verso l’epidermide e il bulbo si trova più esposto verso l’esterno, per cui, al primo colpo di spazzola, il capello cade.

In un tale ciclo, che va dai 2 ai 7 anni, ogni follicolo può produrre in media 20 capellinel corso della sua vita.

Perché cadono i capelli? Analizziamo le cause:

Le caduta dei capelli può dipendere da:

  • sesso: gli uomini sono più colpiti delle donne e manifestano la famosa alopecia androgenetica con perdita di capelli quasi totale sulla sommità; le donne invece hanno una perdita più generale e il capello diventa più sottile e meno corposo;
  • cambio di stagione: (primavera e autunno) dovuto al cambiamento delle ore di luce e al cambio ormonale che influenza il ciclo vitale dei capelli o al ritorno ad una vita lavorativa carica di stress;
  • trattamento dei capelli: eccessivi lavaggi, prodotti inadeguati e stress termico possono danneggiare i capelli.
  • genetica: la caduta dei capelli può essere anche ereditaria;
  • cattiva alimentazione e carenze di vitamine e minerali: una dieta non equilibrata può contribuire alla caduta dei capelli. Secondo i principi della medicina cinese, la salute dei capelli è legata all'elemento acqua e dunque all'energia del rene; se i reni sono sani e la loro energia è forte, la capigliatura sarà fluente. E per avere reni sani, è necessario alimentarsi adeguatamente e integrare aminoacidi essenzialivitamine del gruppo B e antiossidanti, spesso scarsamente presenti nelle diete.

Quando preoccuparsi per la perdita dei capelli?

Ecco alcuni segnali che possono indicarvi che c'è un problema:

  • caduta di più di 100 capelli al giorno protratta per molti mesi anche al di fuori del cambio di stagione;
  • la caduta si concentra in una zona del cuoio capelluto ben definita e non interessa tutta la chioma (alopecia);
  • cduta dei capelli accompagnata a sintomi come prurito al cuoio capelluto o bruciore;
  • capelli molto grassi e unti.

In questi casi è opportuno sottoporsi a una visita tricologica per valutare quale sia la causa scatenante della caduta dei capelli.

In tutti gli altri casi, con caduta generale e non massiccia e che duri da non più di due mesi, si può ricorrere a diversi rimedi e strategie.

Cosa fare per prevenire o ridurre la caduta?

Per prevenire o ridurre la caduta dei capelli si può ricorrere ad alcuni rimedi:

  • massaggiare il cuoio capelluto con lozioni specifiche in spray o fiala che vadano a migliorare il microcircolo sanguigno e, dunque, l’irrorazione del bulbo pilifero tenendolo sano e vitale;
  • proteggere il cuoio capellutodurante le esposizioni solari o le lampade abbronzanti;
  • effettuare lavaggi con formule idonee e delicate che non facciano troppa schiuma, scelte in linea all’esigenza del proprio cuoio capelluto e da alternare con uno shampootrattamento anticaduta;
  • assumere integratori per capelli con i giusti nutrienti e per un periodo di almeno 3 mesi con due cicli all’anno: da marzo a maggio e da settembre a novembre.

Il mondo della nutraceutica ci offre ormai integratori per capelli con caratteristiche specifiche per ogni singola esigenza.

Quale integratore per capelli utilizzare?

Quando dovete scegliere un integratore per capelli prestate attenzione alla sua composizione e prediligete un prodotto con le seguenti caratteristiche:

  • ad alto contenuto di Biotina, Zinco e Vitamina C, utili per favorire la crescita di capelli e unghie;
  • con amminoacidi, vitamine e minerali essenziali per il capello, come ad esempio il Ferro;
  • con Vitamina C, Zinco, Rame, MSM (metilsulfonilmetano, composto organico contenente zolfo), alga Lithotamnion Calcareum (che contiene naturalmente silicio), L-Lisina e L-Prolina, tutti utili al mantenimento di capelli, pelle e unghie normali;
  • con complessi a base di Olio di Lino ricco in Acido Alfa-Linolenico, Rame, che contribuisce alla normale pigmentazione dei capelli, e Biotina, che contribuisce al mantenimento di capelli normali, minerali, vitamine, miglio e fitoestratti differenziati per uomo e donna;
  • con attivi quali spermidina e Galeopsis che stimolano il processo di auto riparazione cellulare e quindi sostengono il benessere e la crescita dei capelli.

In breve, una corretta routine di cura dei capelli, che agisce dall'interno e dall'esterno, è fondamentale per mantenerli sani e belli. Investire tempo e cura nella propria chioma ricompenserà con capelli splendenti e in salute.

Articolo a cura di

Dott.ssa Angela Maria Colamassaro - Farmacista

Dopo anni di esperienza come farmacista collaboratrice, si focalizza verso il mondo del sales, collaborando con un'azienda italiana attiva nel mondo del nutraceutico. Specializzata in Omeopatia e in Medicina del Benessere, è iscritta all'Ordine dei Farmacisti della Provincia di Roma. Oggi è titolare di una farmacia in provincia di Milano dove svolge la sua attività con un approccio di coaching. Questo attraverso un percorso di consulenza globale che affronta tutti gli aspetti: dalla condivisione con il paziente delle problematiche ed esigenze, alla strutturazione di un piano di azione personalizzato con l'obiettivo di fornire una strategia di wellness cucita su misura attraverso razionali terapeutici per lo più orientati al mondo nutraceutico/omeopatico.